venerdì 8 aprile 2011

The times they are a-changin'


Bob Dylan ha suonato in Cina per la prima- e probabilmente ultima- volta della sua lunga carriera.
La stampa occidentale si scandalizza perché sono stati regalati 2000 biglietti ai funzionari del Minculpop cinese, perché lo stadio dove suonava era mezzo vuoto e perché il vecchio Bob non ha protestato apertamente contro il Governo.
Partiamo dalla fine.
Dylan non è Bjork e soprattutto ha abbandonato la retorica della protesta ormai da anni- perché non ci scandalizziamo allora ogni volta che suona nel mondo 'libero' occidentale e non critica niente e nessuno ma apre bocca solo per presentare gli altri musicisti sul palco?
Lo stadio era mezzo vuoto forse perché non molti cinesi hanno la possibilità di spendere circa 200 € per andare a vedere un settantenne americano di cui conoscono il nome a malapena.
Cosa c'è di strano se il Ministero della cultura cinese regala i biglietti di un evento musicale ai suoi funzionari quando in tutto il mondo occidentale le amministrazioni pubbliche fanno lo stesso riservando posti speciali ai propri dipendenti per gli happpening culturali?


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