Mentre nel centro di Portoferraio (Isola d'Elba) una decina di persone partecipa alle commemorazioni musicali per la celebrazione dell'anniversario della liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo, in massa gli elbani accorrono alla sagra della Sportella, tipico dolce pasquale la cui forma ricorda le fattezze dell'organo genitale femminile. La somiglianza non è casuale: nella tradizione infatti i giovani facevano recapitare nel giorno della domenica delle Palme a casa della ragazza desiderata il ceremito, dolce pasquale maschile. Se questa gradiva il dono poteva contraccambiare la domenica di Pasqua con una sportella infiocchettata e benedetta.
La ricetta del dolce è cambiata nel tempo ma la sostanza del discorso pare sempre la stessa.

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